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Safiyah, la moglie ebrea

Ali Sina 

http://www.freevox.altervista.org/

La seguente è la storia di Safiyah Bint Huyeiy Ibn Akhtab, una donna ebrea catturata dalle truppe di Muhammad durante l'attaccato a Kheibar e portata al profeta come parte del bottino. La storia è riportata nel Libro di Tabaqat e pubblicato anche nel sito islamico http://www.prophetmuhammed.org/. Safiyah aveva diciassette anni ed era molto bella, quando i musulmani hanno ucciso suo padre e molti altri parenti. Muhammad voleva dormire con lei lo stesso giorno della sua cattura. Questa è la storia esatta.  

"Safiyah nacque a Medina. Apparteneva alla tribù ebraica di Banu 'I-Nadir. Quando questa tribù venne espulsa da Medina nel 4 A.H, Huyaiy fu uno di quelli che si stanziarono nella fertile colonia di Khaibar insieme a Kinana ibn al-Rabi' con cui Safiyah si era sposata poco prima che i musulmani attaccassero Khaibar. Allora aveva diciassette anni. Era stata la moglie di Sallam ibn Mishkam che l'aveva divorziata. Un miglio da Khaibar. Qui Muhammad ha sposato Safiyah. Hanno trascorso la notte in quel luogo, mentre Abu Ayyub al-Ansari  ha fatto da guardia alla tenda per tutta la notte. Quando alle prime ore della  notte Muhammad ha visto Abu Ayyub andare avanti e indietro gli ha chiesto cosa significasse quel suo vigilare, lui ha detto: "Ho avuto paura per te con questa giovane donna. Hai ucciso suo padre, suo marito e molti suoi parenti, e sino a poco tempo prima era una miscredente. Avevo davvero paura per te a causa di quella donna." Il profeta ha pregato per Abu Ayyub al-Ansari. (Ibn Hisham, p. 766)

Safiyah ha chiesto al profeta di aspettare sino a che non si fossero allontanati da Khaibar. "Perché?" ha chiesto lui. "Perché ho paura per te, nel caso gli ebrei fossero vicino a Khaibar!"

La  ragione per cui Safiyah ha rifiutato le avances sessuali di Muhammad che aveva 57 anni, sono chiare a qualsiasi persona obiettiva. Credo che la maggior parte delle donne preferirebbe piangere un morto che saltare nel letto dell'assassino di suo padre, del marito, e altri parenti. Ma il fatto che il profeta di Allah non potesse trattenere i suoi impulsi sessuali per un giorno, in modo da lasciare questa ragazza sola con il suo dolore, dice molto della sua morale. Tuttavia non siamo sicuri che il resto della storia sia vera o fabbricata dagli storici musulmani per coprire l'impressione dello stupro. Ma questo è tutto ciò che abbiamo e per scoprire la verità dobbiamo attenerci a questi documenti tendenziosi scritti dagli storici musulmani. La storia prosegue affermando che Abu Ayyub era preoccupato per l'incolumità del profeta poiché Muhammad aveva ucciso il padre, il marito e i parenti di Safiyah. Questo è logico. E' una follia dormire con una donna dopo aver assassinato i suoi cari. Ma le scuse di Safiyah nel rigettare le avances di Muhammad  sembrano illogiche. Quando Muhammad ha portato questa ragazza nella tenda,  aveva già ucciso tantissimi ebrei e stava vincendo molte battaglie. Se ci fossero stati altri ebrei, probabilmente sarebbero stati più preoccupati della loro vita che della castità di safiyah. Inoltre erano già all'interno della tenda, come avrebbero potuto sapere gli ebrei se stavano facendo sesso o meno? Mi chiedo quale altra scusa avrebbe potuto inventare perchè l'assassino di suo padre, suo marito e altri cari, la lasciasse stare almeno quella notte.

"Il giorno dopo una Walima (banchetto nuziale) è stata disposta in onore del Profeta…"

Notare che lo storico sta dicendo che il banchetto si è tenuto un giorno dopo che Muhammad ha avuto un incontro privato con Safiyah, nel quale ha cercato di avere un rapporto sessuale con lei. Questo non presentava alcun problema al profeta in quanto il suo Allah ha rivelato un versetto Coranico dove afferma che è permesso dormire con le donne catturate in guerra, senza  prima sposarle, anche  fossero  sposate. 

"Vi è vietato pure di avere rapporto con donne maritate, eccetto quello che possiedono le vostre destre (schiave)…" 4:28

Il versetto sopraccitato dimostra che il Santo profeta non credeva che gli schiavi avessero alcun diritto. Tu avresti potuto essere una donna felicemente sposata, con una tua vita, ma se Muhammad e i suoi devoti seguaci ti avessero attaccato e catturato avresti perso tutti i diritti; e mentre tuo marito veniva ucciso o schiavizzato, tu saresti stata data ai Mujahid musulmani che ti avrebbero stuprato con la benedizione di Allah.

Questo è confermato in un altro versetto.

 

(Q. 23: 1-7)   

 

      1- Certamente prospereranno i credenti,
2- Che nel fare preghiera si umiliano,
3- Che schivano i discorsi futili,
4- Che fanno l'elemosina,
5- Che si astengono dall'unione sessuale,
6- Eccetto le loro mogli o ciò che possiedono le loro destre (le schiave) poiché in ciò essi non sono da     biasimare
7- Però chi desideri più di questo, quelli sono i trasgressori,

Continuiamo con la storia di Safiyah.

"Le altre mogli del Profeta hanno mostrato la loro gelosia facendo commenti sulle sue origini ebraiche. Ma il Profeta l'ha sempre difesa, Una volta Safiyah si è infastidita dai commenti esagerati di tutte le mogli arabe del Profeta. Si è lamentata con il Profeta che ha provato grande compassione per lei. L'ha consolata e incoraggiata. L'ha munita di logica. Ha detto: "Safiyah, sii coraggiosa e indifferente. Loro non potranno mai essere superiori a te. Di loro: Io sono la donna del Profeta Harun, la nipote del Profeta Musa, e la moglie del Profeta Muhammad." Quando è stata catturata con altri prigionieri di guerra, il Profeta le ha detto: "Safiyah, tuo padre ha sempre mantenuto inimicizia con me sino a che Allah ha preso la sua decisione." Lei ha risposto: "Ma Allah non attribuisce ad uno i peccati dell'altro.

Ciò ovviamente contraddice il comportamento di Muhammad;  ha annientato l'intero popolo  Bani Qainuqa con il pretesto che alcuni di loro avevano ucciso dei musulmani in difesa. Questo nonostante il versetto: "… non verrà caricata un'anima, già caricata dai propri peccati…" (Q. 53:38

Anche in questo caso non è stato Allah a prendere la decisione finale. Il padre di Safiyah è stato assassinato dagli uomini di Muhammad, non da Allah. Questo sarebbe come se Hitler affermasse che è stato Dio ad uccidere gli ebrei nell'Olocausto. Se Allah avesse voluto uccidere tutta quella gente che Muhammad e la sua armata hanno assassinato, avrebbe potuto farlo da solo. Dio non ha alcun bisogno di mercenari che agiscono per conto Suo.

"Il Profeta le ha dato la scelta di unirsi alla sua gente una volta liberi, o acettare l'Islam e unirsi in matrimonio con lui"

Dobbiamo ricordare che Muhammad ha assassinato quasi tutto il popolo di Safiyah e bandito i restanti. Quindi, offrirle di unirsi alla sua gente non è stata propriamente una grande scelta.

"Lei che era molto intelligente e gentile ha detto: "O Messagero di Allah, io speravo   nell'Islam e ti ho accettato prima del tuo invito. Ora che ho l'onore di essere in tua presenza, mi viene data la scelta di scegliere tra il kufr e l'Islam e giuro su Allah, che Allah e il suo Messaggero sono più cari di me stessa,  della mia libertà e del seguire la mia gente." (Tabaqat). 

Questa confessione, se vera, è stata sincera?  E' stata schiavizzata da un uomo che ha sterminato la sua famiglia e avrebbe potuto fare lo stesso con lei. Basta leggere quanto riportato sopra, riferito alla sua "libertà". Questo dimostra chiaramente che non era libera, e in effetti doveva essere davvero molto intelligente per fabricare quelle bugie volte a salvarle la vita.

"Quando Safiyah si è sposata era molto giovane, e secondo ciò che è stato riportato aveva non più di diciassette anni ed era estremamente bella. Una volta Aisha ha detto qualche cosa a proposito della sua bassa statura, a cui il Profeta ha risposto: "Hai detto una cosa che se fosse stata lasciata nel mare, si sarebbe michiata con esso sporcando l'acqua." (Abu Dawud). Safiyah non solo era profondamente innamorata del Profeta ma lo rispettava come il Messaggero di Allah, in quanto aveva sentito le conversazioni di suo padre e dello zio dopo essere tornati da  Medina. Quando il Profeta è migrato da Medina, sono andati da lui per scoprire se fosse il vero Profeta di cui le Scritture parlavano. Quando sono tornati, Safiyah era a letto, e li ascoltava. Uno di loro ha chiesto: "Cosa ne pensi di lui?" Lui ha risposto, "E' lo stesso Profeta di cui le Scritture parlano". Allora l'altro ha detto: "Cosa dobbiamo fare?" La risposta è stata che dovevano opporsi a lui co tutte le forze.

Questa storia raccontata da Abu Dawud è credibile? Come possono due ebrei riconoscere in Muhammad il Profeta di cui le Sacre Scritture parlano, e decidere di opporsi con tutte le forze? Sfida ogni logica. Vi è bisogno di qualcuno "carente in intelligenza" per credere a queste stupidaggini. Non è chiaro se Safiyia abbia mentito per essere accettata dai nemici o è un'altra fabbricazione di credenti zelanti. Per quale motivo qualcuno dovrebbe decidere di opporsi con tutte le sue forze a colui che è stato riconosciuto come il promesso dalle proprie scritture? Ma questo non è tutto! Dove, nella Bibbia, si cita Muhammad? Com'è che il padre e lo zio di Safiyah potessero decifrare le loro scritture e trovare Muhammad quando per 1400 anni tutti gli scolari musulmani non ne sono stati in grado?

"Quindi Safiyah si  è convinta della verità del Profeta. Non ha risparmiata alcuna fatica  nel prendersi cura di lui, e provvedere con qualsiasi conforto potesse venirle in mente. Questo è stato evidente sin da quando è giunta al cospetto di Muhammad dopo la caduta di Khaibar."

Notate come lo scrittore si contraddice in questa pagina? Solo poche righe prima abbiamo letto che lei è stata catturata ed è stata portata da Muhammad come prigioniera di guerra. Non è andata di sua spontanea volontà. E' stata presa da Muhammad perché era più giovane e bella delle altre donne catturate.

"Il Profeta ha provato  del risentimento nei suoi confronti quando si è rifiutata di entrare in intimità con lui nel viaggio precedente. Durante la fermata seguente, il Profeta ha trascorso momenti di intimità con lei e vi ha trascorso l'intera notte. Quando le è stato chiesto, da Umm Sulaim, "Cos'hai visto nel Messaggero di Allah?"  ha risposto che lui era molto compiaciuto di lei  e che hanno passato l'intera notte a parlare. Lui le ha chiesto, "Perché hai rifutato la prima notte quando desideravo avere dell'intimità con te?" Lei ha risposto, "Ho avuto paura della vicinanza degli ebrei." Questo ha contribuito che ai suoi occhi i miei meriti aumentassero." (Tabaqat). 

Bukhari ha riportato le stesse Hadith sull'invasione di Khebair e come Muhammad ha incontrato Safiyah.,

Ha Narrato  'Abdul 'Aziz:
Anas ha detto, "Quando l'Apostolo di Allah ha invaso Khaibar, abbiamo offerto la preghiera del Fajr in quel luogo la mattina presto, quando ancora era buio. Il Profeta cavalcava e lo stesso Abu Talha, io cavalcavo dietro Abu Talha. Il Profeta ha passato la strada di Khaibair velocemente e le mie ginocchia sfioravano le cosce del Profeta. Lui ha scoperto la coscia e ho visto la bianchezza delle sue cosce. Quando siamo entrati nella città lui ha detto: 'Allahu Akbar! Khaibar è rovinata. Ogni qualvolta ci avviciniamo ad una nazione ostile (per combattere), la malvagità sarà il mattino di coloro che sono stati avvertiti." Ha ripetuto questo per tre volte. La gente usciva per recarsi al lavoro e qualcuno ha detto: "Muhammad è arrivato." (Qualcuno dei nostri compagni ha aggiunto, "Con la sua armata!") Abbiamo conquistato Khaibar, catturato  i prigionieri e raccolto il bottino. Dihya è venuto e ha detto: "O Profeta di Allah! Dammi una schiava dei prigionieri catturati." Il Profeta ha risposto: " Andate e prendete ogni schiava."

Lui ha preso Safiya bint Huyai. Un uomo si avvicinato al Profeta e ha detto: "O Profeta di Allah! Tu hai dato Safiya bint Huyai a Dihya e lei è la donna del  capo  della tribù dei Quraiza e An-Nadir quindi appartiene solo a te." Allora il Profeto ha detto: "Portatelo qui con lei." Quindi Dihya è andato dal Profeta con lei e quanto il Profeta l'ha vista, ha detto: "Prendi un'altra schiava tra i prigionieri." Anas ha aggiunto: Il Profeta l'ha liberata e sposata.

Thabit ha chiesto ad  Anas, "O Abu Hamza! Quanto ha pagato il Profeta come Mahr per averla liberata e sposata?" Lui ha risposto: " La sua persona è stata il suo Mahr in quanto lui l'ha liberata e sposata." Anas ha aggiunto: "Mentre tornavamo, Um Sulaim l'ha vestita per la cerimonia di nozze e durante la notte l'ha mandata come sposa al Profeta." (Sahih Bukhari 1.367)

Mahr o dote è il denaro che la sposa riceve dal marito quando lui la posa. Muhammad non ha pagato a Safiyah il suo Mahr in quanto lui avrebbe dovuto pagare se stesso per averla liberata. Certamente l'ironia sta nel fatto che lui non l'ha comprata ma schiavizzata invadendo il suo villaggio. Questa storia è importante perché mostra la morale e i valori etici del Profeta Muhammad. (La pace sia sulla sua anima immacolata).

La nostra sensibilità moderna ci fa rabbrividire nel sentire storie come questa, tuttavia Muhammad pensava che avrebbe ricevuto due premi sposando Safiyah. Uno per aver liberato qualcuno che  nessun altro all'infuori di lui avrebbe schiavizzato, l'altro per aver sposato una bella ragazza che aveva quarant'anni meno di lui.

Abu Musa riporta che il Messaggero di Allah (possa la pace essere su di lui) ha detto che per colui che emancipa una schiava e poi la sposa, ci sono due ricompense. (Sahih Muslim Book 008, Number 3327)

In un altro punto si legge:

Ha Narrato Anas:

Il Profeta ha compiuto  la preghiera vicino a Khaibar mentre ancora era buio e ha detto, "Allahu-Akbar! Khaibar è distrutta, poiché ogni volta che ci avviciniamo ad una nazione ostile per combattere, il malvagio sarà il mattino per coloro che sono stati avvertiti." Quindi gli abitanti di Khaibar sono usciti fuggendo  per le strade. Il Profeta ha ucciso i combattenti, i figli e le donne catturati. Safiyah era tra i prigionieri; è finita prima nel bottino di Dahya Alkali, ma dopo è andata al Profeta. Il Profeta ha considerato la sua libertà come Mahr." (
Sahih Bukhari V.5 B.

 

 

 

 

 

 

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